Quadro Globale per la Biodiversità post-2020

Quadro Globale per la Biodiversità post-2020
 

   
  

Nel 2010 la decima sessione della Conferenza delle Parti della Convenzione per la Diversità Biologica (Convention on Biological Diversity - CBD), ha approvato il Piano strategico mondiale per la biodiversità (Global Strategic Plan) per il periodo 2011-2020. Il Piano e i relativi obiettivi di conservazione della biodiversità noti come Aichi Biodiversity Targets, hanno costituito fino ad oggi il quadro di riferimento per la definizione di traguardi nazionali, regionali e globali, per promuovere e adottare misure urgenti ed efficaci per arrestare la perdita di biodiversità e garantire ecosistemi stabili entro il 2020.La quarta edizione del Global Biodiversity Outlook dell’ONU e una serie vasta di studi indipendenti, hanno evidenziato che gli sforzi internazionali per raggiungere gli Aichi Biodiversity Targets erano insufficienti e inefficaci, e che il declino della integrità biologica del pianeta continuava il suo corso.

Alla luce di questi segnali negativi, nel 2017 i delegati dell'organismo sussidiario di consulenza scientifica, tecnica e tecnologica (Subsidiary Body for Scientific, Technical and Technological Advice, in breve SBSTTA) della CBD adottarono un documento con una serie di raccomandazioni per stimolare i Paesi a rafforzare le azioni e le misure per il raggiungimento degli obiettivi di Aichi e per preparare il Global Biodiversity Framework post 2020 (GBF):  un piano d'azione globale per il prossimo decennio che fisserà target e impegni a medio termine (2030) e a lungo termine (fino al 2050), con l'obiettivo principale di arrestare e invertire il drammatico declino della biodiversità, favorire l'uso sostenibile della biodiversità e una ripartizione equa e giusta dei benefici che da essa derivano.

A tale scopo è stato istituito l' Open-Ended Working Group (OEWG), un gruppo di lavoro formato dai rappresentanti dei Governi degli Stati che aderiscono alla Convenzione, tra cui l’Italia, al fine di esaminare i successi e i fallimenti nel contesto dell'attuazione del Piano Strategico per il periodo 2011-2020 e predisporre un testo di accordo globale per arrestare e invertire il declino della biodiversità.

Tale accordo, dopo ampie consultazioni e numerosi rinvii a causa della pandemia , è stato adottato in occasione della 15a Conferenza delle Parti (COP15) che si è tenuta a Montreal dal 7 al 19 dicembre 2022.

   

 

       

La COP15

Processi Globali

       

 


Ultimo aggiornamento 04.05.2023