Fonte immagine: MASE - Georgia

La Georgia è uno dei Paesi della regione del Caucaso. Confina a nord con la Federazione Russa, a sud con la Turchia, l'Armenia e l'Azerbaijan, a est con l'Azerbaijan, mentre a ovest è bagnata dal Mar Nero.

Il territorio, grande circa un quarto dell'Italia, occupa quasi la metà del Caucaso, ed è compreso tra le due catene montuose del Grande Caucaso a nord e del Piccolo Caucaso a sud.

Si hanno due principali zone climatiche: a ovest, una zona costiera e subcostiera con un clima mite e umido, e ad est una zona interna molto più secca e arida.

Il 15 novembre 2017, a Bonn, l’allora Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare italiano (oggi MASE) e il Ministero dell’Ambiente e della Protezione delle Risorse Naturali della Georgia hanno firmato un Protocollo d’Intesa per la promozione di politiche di lotta e adattamento al cambiamento climatico.
 

    Protocollo di Intesa (Bonn, novembre 2017 – novembre 2022)

Controparte: Ministero dell’Ambiente e della Protezione delle Risorse Naturali della Georgia

Aree di intervento:

•  promozione delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica;
•  sostegno alla mobilità sostenibile;
•  gestione sostenibile dei rifiuti;
•  miglioramento della gestione e del trattamento delle acque;
•  recupero di terre degradate;
•  miglioramento della capacità adattativa del settore turistico al cambiamento climatico;
•  miglioramento dei sistemi di allerta precoce.

  Documentazione
  - Protocollo d'Intesa Italia - Georgia (15 novembre 2017, EN, IT, GE
  - Documento finanziario (10 gennaio 2019, EN)
  - Piano di Lavoro Georgia (10 gennaio 2019, EN)

 

   Aggiornamenti

   10/01/2019   Seconda riunione del Comitato Congiunto: firmato il piano di lavoro

 

 

 

 

 


Ultimo aggiornamento 31.07.2023