Fonte immagine: MASE - DG AEI

La Repubblica di Cuba, formata dall’isola principale e dal suo arcipelago, è un piccolo stato insulare caraibico. Come tutti i SIDS (Small Island Developing States) è particolarmente vulnerabile agli effetti del cambiamento climatico. Negli ultimi decenni è aumentata l’incidenza di fenomeni metereologici estremi, quali siccità, inondazioni, uragani che, congiuntamente all’innalzamento del livello del mare, mettono a rischio il patrimonio naturale e gli insediamenti urbani.

Il Piano Nazionale per il Contrasto al Cambiamento Climatico e la Gestione del Rischio Ambientale approvato dal Governo cubano nella primavera del 2017, noto come “Tarea Vida”, elenca 5 azioni strategiche e 11 aree prioritarie di intervento per fronteggiare le principali sfide poste dagli effetti del cambiamento climatico.

La collaborazione in materia ambientale tra l’allora Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare della Repubblica italiana (MATTM) e il Ministero della Scienza, della Tecnologia e dell'Ambiente della Repubblica di Cuba (CITMA) ha avuto inizio nel 2017, con la firma all’Avana di un Protocollo di Intesa quinquennale sulla cooperazione in materia di vulnerabilità al cambiamento climatico, gestione del rischio, adattamento e mitigazione.

Il Protocollo affrontava alcune delle priorità richiamate dal Piano “Tarea Vida”. In particolare, tramite le attività di cooperazione bilaterale, sono in corso: la realizzazione di uno studio sulla valutazione dei rischi legati a inondazioni ed eventi estremi e l’approntamento di un piano per la messa in sicurezza del Malecon, il famoso lungomare della capitale; l’utilizzo di immagini ad alta risoluzione telerilevate tramite radar per rafforzare la capacità del sistema meteorologico cubano di prevedere l’andamento dei venti e il moto ondoso; lo sviluppo di una mappatura degli habitat marini per il monitoraggio della biodiversità costiera; e la realizzazione di un atlante delle correnti marine per l’identificazione delle aree con maggior potenziale come fonte di energia rinnovabile.

Nel novembre 2022, a margine della CoP27 tenutasi a Sharm el Sheikh, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Italiano e il Ministero della Scienza, della Tecnologia e dell'Ambiente di Cuba (CITMA) hanno firmato un nuovo Protocollo di Intesa nel sullo sviluppo sostenibile, che mira ad ampliare il campo di applicazione e l’area di attività del precedente Protocollo, rinnovandone i mezzi di attuazione e rafforzandone le procedure di monitoraggio e controllo.

 

   Primo piano
"Cooperazione Italia – Cuba, svolgimento della seconda riunione del Comitato Congiunto (JC2)"

Cooperazione Italia – Cuba, svolgimento della seconda riunione del Comitato Congiunto (JC2)

Nell’ambito del Protocollo di Intesa (MoU) sulla cooperazione nel campo dello sviluppo sostenibile tra il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica di Italia (MASE) e il Ministero della Scienza, della Tecnologia e dell’Ambiente di Cuba (CiTMA) si è tenuta, a margine della CoP28 di Dubai, la seconda riunione del Comitato Congiunto.
  

"UNDP: apertura bando studio di fattibilità a Cuba"

UNDP: apertura bando studio di fattibilità a Cuba

L’UNDP ha appena pubblicato il bando per la manifestazione di interesse alla realizzazione dello “Studio di fattibilità, soluzioni ingegneristiche Malecon”. Lo studio si inserisce nel quadro della cooperazione che il nostro Ministero ha con Cuba, riferendosi in particolare al progetto: Feasibility study on central coast front of the city of Havana: adaptation proposals before the climate change challenges che è stato finanziato dal MASE con 1.856.184,00 € e di cui UNDP è l’ente implementatore.

 

    Protocollo di Intesa (Sharm El Sheikh, novembre 2022 – novembre 2027)

Controparte: Ministero della Scienza, della Tecnologia e dell’Ambiente di Cuba (CiTMA)

Aree di intervento:

• Migliorare la gestione delle risorse idriche e proteggere gli ecosistemi legati all’acqua (SDG 6);
• Promuovere l’accesso all’energia sostenibile, rinnovabile ed efficiente (SDG7);
• Favorire l’adozione di modelli di consumo consapevoli (SDG 12);
• Rafforzare e coordinare gli sforzi per combattere i cambiamenti climatici globali e affrontarne gli effetti negativi (SDG 13);
• Promuovere un uso sostenibile degli Oceani dei mari e delle risorse marine (SDG 14);
• Proteggere, ripristinare e migliorare l’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri (SDG 15);
• Aumentare il sostegno internazionale per lo sviluppo delle capacità nei paesi in via di sviluppo (SDG 17).

 

Documentazione
- Protocollo d'Intesa con il Ministero della Scienza, della Tecnologia e dell’Ambiente (14 novembre 2022, ITENES)  
- Rules of Procedures (24 marzo 2023, EN)
- Guiding Principles for the Bilateral Mechanism (24 marzo 2023, EN)
 

 

    I progetti in corso
Finanziamenti MASE
 Improve national capacities for the introduction and use of innovative and advanced technologies and tools
that strengthen vulnerability,risk, adaptation and mitigation assessments of climate change in Cuban marine ecosystems
 
 Feasibility study on central coast front of the city of Havana: adaptation proposals before the climate change challenges € 1.856.184

 

    I progetti conclusi
 
 Strengthening of the Marine Meteorological System in Cuba   € 1.569.653

 

    Aggiornamenti

  09/12/2023   Cooperazione Italia - Cuba, svolgimento della seconda riunione del Comitato Congiunto (JC2)
  22/05/2023   UNDP: apertura bando studio di fattibilità a Cuba
  30/03/2023   Cooperazione Italia-Cuba, missione tecnico-istituzionale del MASE all’Avana dal 20 al 24
  17/03/2023   Missione tecnico-istituzionale del MASE all'Avana: Comunicato stampa
  14/11/2022   COP27 Firmato nuovo MoU Italia – Cuba
 

 

Archivio MoU

 

 


Ultimo aggiornamento 12.12.2023