Governo Italiano
L’art. 7, comma 2, del D. Lgs n° 190/2010 relativo alle azioni e fasi di attuazione della Strategia per l'ambiente marino prevede che la valutazione dello stato dell’ambiente di cui all’articolo 8, la determinazione del buono stato ambientale (GES) di cui all'articolo 9 e la definizione dei traguardi ambientali (Target) di cui all'articolo 10, siano aggiornate ogni sei anni per ciascuna regione o sottoregione marina, sulla base delle procedure previste da tali articoli.
Nel 2018 ha avuto inizio il secondo ciclo attuativo della Strategia per l’ambiente marino. Pertanto, in applicazione del D.Lgs. 190/2010, si è dato avvio alla revisione e aggiornamento delle diverse fasi, tenendo conto delle nuove disposizioni contenute nella Direttiva 2017/845/CE, che modifica l’allegato III della Direttiva Quadro 2008/56/CE), e nella Decisione 2017/848/UE che abroga la precedente Decisione 2010/477/UE e definisce “i criteri e le norme metodologiche relativi al buono stato ecologico nonché le specifiche e di metodi standardizzati di monitoraggio e valutazione”.
Nella seduta del 17 gennaio 2019 la Conferenza Unificata ha reso il proprio parere positivo in merito alla proposta di aggiornamento della valutazione ambientale e della definizione di Buono Stato Ambientale (GES) e Traguardi Ambientali (Target) per ciascuno degli 11 Descrittori della Strategia per l’ambiente marino.
Pertanto, su richiesta del Ministero, il 22 gennaio 2019 l’Ispra ha inviato alla Commissione Europea l’aggiornamento sugli artt. 8 , 9 e 10 della Strategia per l’ambiente marino.
Nella Gazzetta Ufficiale n° 69 del 22 marzo 2019 è stato pubblicato il DM n. 36 del 15.02.2019 con il quale si è provveduto all’aggiornamento del Buono Stato Ambientale-GES (Allegato I) e dei Target ambientali (Allegato II), per ciascuno dei descrittori qualitativi.
In particolare il nuovo Decreto ha previsto alcune nuove definizioni del GES e di Target rispetto al precedente assetto e l’eliminazione o la modifica di altre, per un totale di 20 GES e 31 Target.
