Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha avviato nel 2010 un intenso programma volto a promuovere gli impegni volontari da parte delle imprese per la valutazione delle prestazioni ambientali e la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, individuando migliori criteri di “carbon management” e sostenendo l'attuazione di tecnologie a basse emissioni e buone pratiche nei processi di produzione e consumo nell’intero ciclo di vita dei prodotti/servizi.

Il programma è rivolto alle aziende leader del Made in Italy nel mondo, a piccole e medie imprese appartenenti ai principali settori del comparto produttivo italiano e a Enti pubblici incluse le municipalità. Il programma, che prevede sia una certificazione di prodotto (beni e servizi) che di organizzazione, nella sua fase sperimentale, tra i vari indicatori ambientali, ha prediletto l’analisi della carbon footprint, per il suo duplice carattere di driver ambientale, strettamente legato ai cambiamenti climatici, e di valore aggiunto alla competitività delle imprese italiane sui mercati internazionali. Il programma si è rivelato molto lungimirante se si pensa che nel 2021 la Commissione Europea ha lanciato un’iniziativa analoga denominata Green Consumption Pledge.

L’iniziativa rappresenta:

  • un driver di competitività per il sistema delle aziende italiane che tiene conto dell’importanza dei requisiti “ecologici” dei prodotti nel mercato interno e internazionale,
  • uno stimolo per la revisione dei sistemi di gestione dei cicli di produzione e distribuzione,
  • un’opportunità per creare una nuova consapevolezza nel consumatore verso scelte più responsabili e comportamenti virtuosi.

Negli anni il Programma ha coinvolto circa 200 soggetti, tra aziende, comuni ed università. Le aziende che aderiscono al programma, in seguito alla sottoscrizione di un Accordo Volontario con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, completano il loro percorso con la certificazione da parte di un ente terzo al fine di poter comunicare i risultati finali nel rispetto delle “Linee Guida per la Comunicazione nell’ambito del Programma per la Valutazione dell’Impronta Ambientale”  e garantire la massima trasparenza di tutto il processo. Nel 2011 e nel 2013, per favorire la partecipazione al Programma delle piccole e medie imprese, sono state aperte procedure di selezione pubblica (Bandi di finanziamento 2011-2013). Il programma è oggi uno strumento complementare allo schema nazionale “Made Green in Italy” e potrà rimanere operativo fino alla piena attuazione dello schema per tutti i settori produttivi.

 

 

Linee guida per la comunicazione

   

Accordi volontari e prodotti che aderiscono al  programma

   

 Bandi pubblici (2011-2013)
 

               
 

Sostenibilità dei grandi eventi:
il caso Expo 2015

   

Comunicati stampa-Archivio 2012-2015
 

   

 

 

 

  Contatti

  E-mail: malorgio.matteo@mase.gov.it; valentino.fiamma@mase.gov.it
  Pec: carbonfootprint@pec.minambiente.it

 

 


Ultimo aggiornamento 02.04.2024