Il nuovo Regolamento per la valutazione delle sostanze in nanoforma

Per assicurare la tutela della salute umana e la protezione dell’ambiente, sono state stabilite le informazioni necessarie per valutare i rischi derivanti dall’uso dei nanomateriali. A partire dal 1° gennaio 2020, i fabbricanti, gli importatori e gli utilizzatori a valle di nanomateriali dovranno fornire informazioni per  ciascuna sostanza in nanoforma sulla base del Regolamento REACH.

L’obbligo di registrazione delle sostanze si applica pertanto anche alle sostanze in nanoforma prodotte o importate in quantità pari o superiori ad una tonnellata annua.

Il 4 dicembre 2018 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea (L 208/1) il Regolamento (UE) 2018/1881  che ha previsto la modifica di alcuni allegati del Regolamento REACH al fine di chiarire le prescrizioni per i fabbricanti e gli importatori di sostanze in nanoforma, relative agli obblighi di registrazione.

Le modifiche riguardano gli Allegati I, III, VI, VII, VIII, IX, X, XI e XII del Regolamento REACH e contengono prescrizioni in materia di informazioni sulle sostanze in nanoforma, per dimostrare che i rischi legati agli usi delle sostanze sono adeguatamente controllati.

In base alle modifiche apportate, viene stabilito che le disposizioni già previste per la valutazione della sicurezza chimica vengano applicate anche alle sostanze in nanoforma: identificazione dei pericoli, descrizione delle diverse nanoforme, valutazione dell’esposizione per l’uomo, descrizione dei processi di degradazione, trasformazione o reazione e destino ambientale per ciascuna sostanza in nanoforma.

L’Allegato VI contiene modifiche inerenti la caratterizzazione e l’identificazione delle sostanze in nanoforma, a partire dall’adozione della definizione di nanomateriale contenuta nella Raccomandazione della Commissione del 18 ottobre 2011 e quindi, in fase di registrazione, si dovrà dimostrare il comportamento del nanomateriale e indicare la specifica tipologia di nanoforma e le informazioni, nel caso in cui una sostanza sia prodotta o importata in più nanoforme, devono riguardare separatamente le diverse nanoforme.

Il Regolamento (UE) 2018/1881 entrerà in vigore il 1° gennaio 2020.

 

 


Ultimo aggiornamento 16.07.2019