Cambiamenti climatici: UNFCCC e Accordo di Parigi

La Convezione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (Unfccc) è una delle tre convenzioni ambientali multilaterali adottate durante la Conferenza di Rio de Janeiro del 1992 e ha rappresentato la prima risposta globale alla sfida dei cambiamenti climatici.

La Convenzione ha istituito una struttura legalmente vincolante tesa a stabilizzare le concentrazioni di gas-serra in atmosfera per evitare “dannose interferenze con il sistema climatico”. Entrata in vigore il 21 marzo del 1994, la Convenzione si estende oggi a 196 Parti Contraenti.

Il Protocollo adottato a Kyoto nel 1997 è il trattato internazionale finalizzato a ridurre le emissioni di gas a effetto serra, che sono stati individuate dalla comunità scientifica come le maggiori responsabili dell’aumento della temperatura del pianeta.Il Protocollo adottato a Kyoto nel 1997 è il trattato internazionale finalizzato a ridurre le emissioni di gas a effetto serra, che sono stati individuate dalla comunità scientifica come le maggiori responsabili dell’aumento della temperatura del pianeta.

Il Protocollo di Kyoto è stato ratificato sia dall’Unione Europea che dai suoi stati membri. L’Unione Europea nel suo complesso è impegnata a ridurre le proprie emissioni di gas serra dell’8% rispetto ai livelli del 1990. Tale impegno è stato ripartito in maniera differenziata tra i paesi membri.

L’Italia ha ratificato il Protocollo di Kyoto nel 2002 (Legge 120/2002), impegnandosi a ridurre le proprie emissioni del 6,5% rispetto ai livelli del 1990 nel periodo 2008-2012, pari a 483,3 MtCO2/anno.

Tutti i paesi dell’Unione Europea, Italia inclusa, hanno raggiunto l’obiettivo stabilito per il periodo 2008-2012. In vigore dal 16 febbraio del 2005, il Protocollo di Kyoto, conta al giorno d’oggi 192 paesi firmatari.

 

La storia degli accordi internazionali sul clima

 

 

 


Ultimo aggiornamento 02.12.2019