Clima: Costa, Italia sostiene riduzione emissioni nel 2030 ad almeno il 55%

“Un impegno prospettato nel Green Deal e che avevamo già sostenuto”

Roma, 16 settembre 2020 – “L’Italia sostiene convintamente la nuova proposta di riduzione delle emissioni nel 2030 ad almeno il 55% rispetto al 1990 presentata oggi dalla presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, precisando un impegno prospettato nel Green Deal e che come Italia avevamo già sostenuto”.
Lo afferma il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, commentando il discorso odierno della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen alla plenaria del Parlamento europeo.
“La scienza è chiara – osserva il ministro. Dobbiamo accelerare la riduzione delle emissioni se vogliamo affrontare seriamente la sfida del cambiamento climatico, anche alla luce del lockdown, durante il quale è emersa con chiarezza la correlazione tra le attività dell’uomo e gli effetti sull’ambiente. Abbiamo tutti gli strumenti perché l’Unione si presenti al negoziato mondiale sul clima come continente leader. Come Paese co-organizzatore della COP 26 sul clima il prossimo anno, puntiamo sull’ambizione, un’ambizione non declaratoria, bensì fondata su realismo e concretezza. Abbiamo la possibilità di farlo: lavoreremo come Italia verso questo obiettivo”.
 

 

 

 


Ultimo aggiornamento 16.09.2020