Animali: Ministero Ambiente, nessuna caccia al lupo, piano tutela specie

Domani in conferenza Stato-Regioni confronto tecnico su testo, il dicastero: “Ventidue azioni per conservazione e soluzione sostenibile conflitti con attività umana”

Roma, 23 gen - “Domani arriva in Conferenza Stato-Regioni, per un confronto di ordine tecnico, il Piano di conservazione e gestione per il lupo in Italia. La sua redazione ha coinvolto oltre 70 tra i massimi esperti dell’argomento, oltre all’Istituto per la Protezione Ambientale (ISPRA) e i maggiori portatori d’interessi. Il piano, che prevede 22 azioni di conservazione della specie, affronta anche il tema nodale della risoluzione sostenibile dei conflitti con le attività dell’uomo, nel pieno rispetto della normativa comunitaria e di quella nazionale. Proprio a questo scopo il testo concede in casi eccezionali la possibilità di attivare deroghe al divieto di rimozione di singoli esemplari di lupi, già prevista dalle norme italiane ed europee, avviando un percorso strettamente regolamentato e caratterizzato da rigorose azioni di prevenzione. Non esiste dunque nel piano alcuna ‘caccia al lupo’ indiscriminata, come paventato da alcune associazioni, ma di un insieme di azioni coerenti sotto il profilo scientifico mirate a migliorare lo stato di conservazione della specie e al contempo la pacifica convivenza con l’uomo.


Ultimo aggiornamento 02.02.2017